Mucosa
Non sto molto bene: il mio fisico è troppo abituato ad essere protetto dalla lana per distaccarsene senza malanni.
"Come sarebbe che sono finite altre due scatole di paracetamolo?!"
Così decido di non uscire, trascorro questo pomeriggio con la voglia di scrivere, semplicemente, poi riprendo in mano dei vecchi diari e rileggo di quegli anni; una strana sensazione di nostalgia per il tempo che scorre in sè, per le parole che esprimevano sentimenti nascenti e che faticosamente sopravvivevano a mille occultate evidenze; le persone soprattutto...quelle che mi sembra di essermi lasciata sfuggire, ma che ho la latente convinzione che prima o poi ritorneranno.
P., lui non so se possa essersi mai reso conto di cosa abbia significato per me la sua figura in quegli anni così tumultuosi ("ti ricordo solo che sono sempre io, P...quello che ti consolava quando piangevi" - so ancora dov'ero seduta quando me l'hai detto);
ra_f99 che incontro di nuovo, quasi fosse davvero un disegno astrale, dopo chissà quanto silenzio, una porta d'uscita dal grigiore che mi soffocava in tutte le volte che avrei voluto scappare e sentire la sua voce.
Così ho trovato anche poesie scadenti collezionate come inutilizzabili pennini, concatenati simboli definiti dalla grafite che le dita hanno sfumato ad ogni passaggio.
...ma perchè racconto queste cose?
"Come sarebbe che sono finite altre due scatole di paracetamolo?!"
Così decido di non uscire, trascorro questo pomeriggio con la voglia di scrivere, semplicemente, poi riprendo in mano dei vecchi diari e rileggo di quegli anni; una strana sensazione di nostalgia per il tempo che scorre in sè, per le parole che esprimevano sentimenti nascenti e che faticosamente sopravvivevano a mille occultate evidenze; le persone soprattutto...quelle che mi sembra di essermi lasciata sfuggire, ma che ho la latente convinzione che prima o poi ritorneranno.
P., lui non so se possa essersi mai reso conto di cosa abbia significato per me la sua figura in quegli anni così tumultuosi ("ti ricordo solo che sono sempre io, P...quello che ti consolava quando piangevi" - so ancora dov'ero seduta quando me l'hai detto);
ra_f99 che incontro di nuovo, quasi fosse davvero un disegno astrale, dopo chissà quanto silenzio, una porta d'uscita dal grigiore che mi soffocava in tutte le volte che avrei voluto scappare e sentire la sua voce.
Così ho trovato anche poesie scadenti collezionate come inutilizzabili pennini, concatenati simboli definiti dalla grafite che le dita hanno sfumato ad ogni passaggio.
...ma perchè racconto queste cose?
1 Comments:
Forse perché ti va di raccontarle... io però cerco di non rileggere frequentemente certe cose che ho scrittto nel passato, perché a volte il passato ti arriva addosso e ti prende letteralmente a randellate..
Ian
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