Sunday, December 02, 2012

A beautifully crisp pain. Un infinito esercizio di auto-analisi per scoprire i propri limiti; la reasserzione di una volontà ormai avvelenata, la necrotizzazione lenta e pulita di ciò che era stato un sentimento brillante - si ripiega su stesso con un rantolo quasi impercettibile, ma costante, come un animale ferito che sa di non avere speranza. E' la mancanza di speranza che gli ha dato il colpo di grazia e lo sa; lo sa, ma l'istinto di sopravvivenza lo inganna, gli fa stringere i denti, non gli permette di smettere di soffrire.

Sunday, September 09, 2012

On my knees

Dio ti prego aiutami, dio ti prego non fare che tutte le persone che ho attorno si arrabbino con me. Dio ti prego ho tanto bisogno della forza di sopravvivere a questa cosa, Dio ti prego dammi la forza. Dio ti prego fammi resistere a questa sofferenza, anche se so che è solo dell'animo. Dio ti prego dammi la forza di capire. Dio ti prego dammi la forza di concentrarmi sulle verità e non su costruzioni malvage. Dio ti prego rendimi abbastanza matura da riuscire a riscrivere un nuovo capitolo. Dio ti prego dammi la forza di ascoltare chi mi vuole bene. Dio ti prego dammi la forza di non pensare che l'amore non sia abbastanza, dammi la forza di capire che sto sbagliando. Dio ti prego dammi la forza per non soffrire e dammi la forza per rimanere sana. Dio ti prego fammi vedere quali sono le priorità, fammi essere concentrata a lavoro, fammi essere gioiosa coi miei genitori, che non meritano di sentirmi o vedermi così. Dio ti prego aiutami ad imparare, a non essere pigra, e dammi il coraggio per tornare ad essere una me stessa migliore. Dio ti prego proteggimi dai brutti pensieri, dalle ossessioni, dalla possessività. Ti prego fammi perdonare me stessa e gli altri, fammi accettare il fallimento. Dio ti prego ho tanto bisogno di aiuto e so che posso trovarlo solo dentro di me. Dio ti prego fammi cambiare, fammi crescere, fammi avere la forza. Dio ti prego perdonami per tutti gli sbagli che ho fatto. Dio ti prego fammi vedere che c'è un domani. Dio ti prego fammi trovare la forza di non dipendere dall'aiuto degli altri. Dio ti prego aiutami a rialzarmi, dio ti prego salvami. Non sono sempre stata una brava persona, ma davvero mi merito questa fine? Dio ti prego dammi la forza per chiedere sempre scusa, dio ti prego dammi la forza di chinare sempre il capo. Dio ti prego dammi la forza di mantenermi pura. Dio ti prego aiutami perchè nessuno può farlo. Dio ti prego aiutami perchè non ho nessun'altro che possa sopportare un tale fardello. Dio ti prego aiutami a non essere egoista con le persone che mi sono intorno. Dio ti prego aiutami a vedere i limiti. Dio ti prego dammi la forza di non impazzire davvero.

Monday, September 03, 2012

Non so se rosico o se vomito: credo la seconda.
Non riesco a prendere una linea e mantenerla.
Scintilliamo, ma non troviamo ossigeno.
Lo stupore. (L'amicizia).
La solitudine. (Questa stanza).
Lo sforzo. (I sorrisi).
La resa. (Lo sconforto).
Non mi sono mossa di un solo passo.

Tuesday, June 19, 2012

I don't deserve this.

Wednesday, May 30, 2012

Di solito, silenzio equivale a quiete. Ma ciò che ho imparato negli ultimi mesi è che nulla può essere più ingannevole delle immagini che mostriamo di noi al mondo. Parlo proprio di rappresentazioni visuali, di sorrisi che impressi per sempre dall'istantaneo e preciso lavoro della luce riportano a situazioni spesso sognate, spesso pianificate, spesso desiderate così tanto da volerle vedere, se non le si può vivere. E così il silenzio, alle volte, inghiotte il turbinio di scene troppo ricorrenti, come una sorte di bianco del suono. Adesso scrivo perchè cerco una mano amica là fuori nell'etere, cerco qualcuno che mi possa svegliare con mille carezze prima che sia troppo tardi.

Sunday, April 15, 2012

Ho un groppone in gola che non se ne va e null'altro in tutta me stessa.

Friday, April 06, 2012

- or, not.

Voglio essere una di quelle persone che usano sempre un sacco di punti esclamativi; che glielo si legge nella sintassi quanto siano entusiaste delle piccole cose. Di una canzone, di un viaggio, di una cena. Quelli che ridono sempre, per il semplice fatto di dire stronzate, anche quando la loro è una vita mediocre. Quelli che andavano bene a scuola perchè era giusto così; quelli che si lasciano, ma tanto si riprendono e quelli che stanno assieme da diec'anni e presto si sposeranno. Voglio essere una di quelle persone che sanno gioire delle cose che hanno, ma soprattutto delle persone che le circondano; e che hanno l'energia di mantenere amicizie dove non si ha nulla da condividere...ma tant'è; che si riempiono l'agenda di aperitivi e cene e magari non gliene frega neanche se ingrassano. Voglio essere una di quelle che la prende con filosofia, che la vita va avanti e voglio essere una di quelle che riescono davvero a non pensarci. Voglio essere una di quelle che sono cattive solo con le persone che dimostrano loro affetto, che le conoscenze invece le portano in palmo di mano. Voglio anche essere una di quelle che alla fine ti perdonano. Voglio scoprire anche io il segreto di questa apparente forma di lobotomotica felicità.