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NEW YORK - Walt Whitman, considerato uno dei maggiori poeti americani dell'Ottocento, consiglio' ai suoi contemporanei di non fare il poeta come lui.
L'inatteso e inedito consiglio e' stato scoperto da una studentessa americana spulciando vecchie annate di una rivista studentesca della New Jersey State Normal School, 'The Signal'.
In una intervista nel 1888 a 'The Signal', l'autore di 'Foglie d'Erba' consiglio' di ''non scrivere poesie. Sarete sopresi di sentirmelo dire, ma non c'e' particolare bisogno di una particolare espressione poetica. Siamo utilitaristi e il presente non puo' essere fermato''.
Whitman consiglio' anche di non portare con se' penna e carta per annotare sensazioni o momenti del giorno particolari. E agli aspiranti scrittori suggeri' di sporcarsi le mani con lavori in tipografia.
L'inatteso e inedito consiglio e' stato scoperto da una studentessa americana spulciando vecchie annate di una rivista studentesca della New Jersey State Normal School, 'The Signal'.
In una intervista nel 1888 a 'The Signal', l'autore di 'Foglie d'Erba' consiglio' di ''non scrivere poesie. Sarete sopresi di sentirmelo dire, ma non c'e' particolare bisogno di una particolare espressione poetica. Siamo utilitaristi e il presente non puo' essere fermato''.
Whitman consiglio' anche di non portare con se' penna e carta per annotare sensazioni o momenti del giorno particolari. E agli aspiranti scrittori suggeri' di sporcarsi le mani con lavori in tipografia.
1 Comments:
Perche non:)
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