Sunday, April 22, 2007


Non so cosa fare. Vorrei essere capace di dire le cose come stanno, ma invece arriverà un altro settembre, passerà, ed io ancora non saprò cosa fare. Ringraziare l'autista scendendo dall'autobus, fare tutto al contrario, sapendo di non avere futuro. I kilometri si susseguono ritmicamente, ordinati, precisi, oscillanti, pressanti, infondono voglia di piangere; scambio sguardi con le sculture del nord che - imponenti - ti seguono quando le guardi. Io vado.
E - dimmi - va meglio l'amore di martedì pomeriggio?

Saturday, April 21, 2007

"Teenage tears sting my eyeballs in a town where I wasn't born...how's the world gonna take me?"

Tuesday, April 17, 2007

Darklands

Oggi mi sento il soggetto di qualche esperimento: la luce va e viene e non c'è modo di fermarla. Mi sento un po' Alex De Large. Va e viene - sole, nuvola, luce, ombra...un'alternanza continua, fastidiosa; preferivo la pioggia. E' un po' come se potessi cogliere il movimento della terra. Mi sta venendo la nausea, faccio fatica a concentrarmi.